MINUETTO PER LA REGINA

Grande festa, qui a palazzo
le più belle dame della corte
sono scese con grande pizzo, con il proprio nobile consorte.
Eleganti lacchè, che splendore di gioielli c'è.
La Regina Maria Antonietta aprirà le danze con il re.
Grandi intrighi, qui a palazzo
le invidiose dame della corte
cercan sempre pettegolezzo, con l'orecchio teso sulle porte.
La regina lo sa, ma le ignora con abilità.
Sorride e danza, con eleganza, con il re consorte Sua Maestà.
"Madamigella Oscar! Capitano delle guardie di Sua Maestà la Regina!"
O Lady, Lady, le
qui alla corte del re.
O Lady, Lady, le
nessuna è più bella dite.
Lady Oscar più bella è così,
con l'abito blu, la gonna di raso.
Con i biondi capelli all'insù, graziosa sei tu,
lo sguardo più acceso.
Non ti avevo mai vista così, non sembri più tu,
parlarti non oso.
Cara Lady se hai bisogno di me,
nascosto c'è sempre il tuo André.
Baroni e conti, si fanno avanti,
marchesi e nobili, tutti galanti.
Si ingelosiscono di più le mogli
che malignano dietro ai ventagli.
Ma Lady Oscar lo sa, e lenta avanza con tranquillità,
alla Regina Maria Antonietta regalmente lei s'inchinerà.